Stamane eravamo presenti all’incontro organizzato dall’Unione Sindacale di Base ed altre forze sociali con l’assessore alla salute dell’Emilia Romagna Raffaele Donini.
Al centro del dibattito la scarsa trasparenza circa i dati del piano vaccinale regionale, l’aumento dei controlli nel mondo del lavoro, a partire dalla logistica e da altri settori a rischio nonché lo stato dell’arte nella distribuzione dei vaccini.
In primo luogo riteniamo necessario un controllo maggiormente capillare sull’attuazione delle misure di sicurezza nelle imprese, alla luce del ritorno in zona rossa e della nuova ondata di contagi che ha colpito alcuni degli stessi comuni della prima ondata noti per essere vicini a centri industriali e della logistica.
Nel merito della distribuzione l’assessore ha affermato come si sia dato quali obiettivi primari i pazienti delle RSA ed il personale scolastico, ad oggi però la vaccinazione dei lavoratori e lavoratrici della scuola non risulta ancora completata ed il numero di vaccini in dotazione non è sufficiente a coprire tutto il personale.
In ultimo, non sono inoltre stati divulgati dati su quali scuole abbiano completato la vaccinazione del personale, come già denunciato dal PRC Circolo Scuola Università Bologna e dai Giovani Comunisti/e Bologna insieme con Priorità alla scuola Bologna, sarebbe interessante un confronto sullo stato del piano vaccinale delle scuole e su quanto sia stato giustificato il ritorno al regime della didattica a distanza, che grava soprattutto sulle famiglie più bisognose.
Segreteria provinciale PRC Bologna