Crediamo fermamente che la lotta al patriarcato e l’approccio intersezionale siano parti fondamentali della pratica politica di sinistra e comunista.

Crediamo che l’intersezionalità, collegando tra loro tutte le oppressioni che viviamo e tutte le lotte che portiamo avanti, sia la chiave per dare nuova forza alle nostre battaglie.

La lotta contro l’oppressione patriarcale delle donne cis e della comunità queer, quella contro il razzismo, quella per il sostegno del popolo Palestinese, quella contro il neofascismo, il governo Meloni e le sue politiche violente, tutte lotte contro un nemico comune: il capitalismo e i sistemi di oppressione che lo rafforzano.

Crediamo che senza la lotta transfemminista non ci sia rivoluzione: se non vengono distrutti tutti i meccanismi che opprimono le donne economicamente, politicamente e socialmente nessun* sarà mai liber*. Ancora oggi non abbiamo la libertà sui nostri corpi e sulle nostre vite, i nostri diritti continuano ad essere negati e calpestati: la lotta per la liberazione femminile non è finita ed è tutta da scrivere.